Il Mobile al centro della strategia di Showroomprive.it

Il 60% del traffico e il 50% del fatturato sono generati da dispositivi mobili. Il download delle App supera quota 5 milioni

Showroomprive.it ha posto il Mobile Commerce al centro della propria strategia di sviluppo come motore principale di crescita insieme a una forte spinta verso l’Internazionalizzazione. Una strategia vincente confermata dal fatto che, ad oggi, il 50% del fatturato globale dell’azienda e il 60% del traffico al sito sono generati proprio da dispositivi mobili, smartphone e tablet, registrando un totale di più di 5 milioni di download della app disponibile in 6 lingue: Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Portoghese, Olandese.

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Lo sviluppo del Mobile rappresenta una delle principali aree d’investimento di Showroomprive.it, uno dei principali player europei nel settore delle vendite private online in Europa specializzato nell’offerta di articoli di moda di più di 1500 grandi marche a prezzi scontati fino al 70%. I numeri dell’mCommerce di Showroomprive sono in costante crescita e si prevede che nel 2016 circa il 90% del fatturato dell’azienda potrebbe arrivare ad essere generato proprio da dispositivi mobili.

Il Mobile Commerce si conferma tra i principali fenomeni dell’eCommerce in Italia,  secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano gli acquisti tramite Smartphone crescono del 78% nel 2014 e stanno registrando un’ulteriore crescita del 68% nel 2015, con un valore triplicato in due anni, da un totale di 610 milioni nel 2013 a 1,8 miliardi di € nel 2015.  Si prevede che nel 2015 gli acquisti effettuati tramite Smartphone e Tablet raggiungeranno il 25% del totale eCommerce. Il successo degli acquisti da piattaforme mobili si conferma dunque una tendenza in crescita e tra i fattori che ne determinano la massiccia diffusione gioca sicuramente un ruolo chiave l’alto livello di penetrazione che gli smartphone hanno nel nostro Paese.

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“Nel 2014 le vendite via mobile su Showroomprive hanno raggiunto quota 216 milioni di Euro, circa il 45% del fatturato globale, contro i 105 del 2013. Ad oggi abbiamo registrato un ulteriore incremento di questo dato che porta il mobile a veicolare circa il 50% del nostro fatturato. – commenta Virginia Hernandez, International PR Manager and Business Development di Showroomprive.com. – In Italia in particolare è da canale mobile che si genera il 60% delle visite al sito e il 45% delle vendite avviene attraverso smartphone. Abbiamo lanciato la nostra prima app per iPhone & Android nel marzo 2011, quella per iPad nel novembre dello stesso anno e la versione mobile del sito nel marzo 2012.  I siti di vendite private come Showroomprive, dove gli articoli restano disponibili a prezzi scontatissimi per un periodo di tempo limitato, generano un senso di urgenza all’acquisto che spesso avviene principalmente d’impulso. Lo shopping da dispositivi mobili si adatta perfettamente a questa modalità di acquisto. In particolare abbiamo notato che lo smartphone viene utilizzato di più durante le ore della giornata mentre gli acquisiti via tablet si concentrano maggiormente nelle ore serali, in quanto questo dispositivo viene spesso utilizzato anche tra le mura domestiche nei momenti di relax.”

La Digital Woman

Showroomprive rivolge la propria offerta principalmente a un target femminile e proprio da un’indagine svolta dall’azienda su un campione di circa 1000 italiane emergono alcune delle principali caratteristiche della Digital Woman, tra le cui abitudini c’è anche quella di ricorrere agli acquisti online attraverso dispositivi mobili. Il profilo della Digital Woman è quello di una donna che deve ottimizzare il tempo al massimo e cerca convenienza, velocità, sicurezza ed efficienza quando acquista un bene o un servizio. Gli acquisti online e il mobile commerce soddisfano proprio queste necessità. L’indagine rivela che Il 33,1% delle donne è sempre connessa a Internet via smartphone e lo consulta ogni volta che riceve una notifica mentre il 23,50% delle donne italiane usa telefoni cellulari o tablet per fare acquisti e poter comprare ciò di cui ha bisogno da qualsiasi luogo, risparmiando tempo. Dal sondaggio emerge inoltre che le italiane utilizzano i propri dispositivi mobili in contemporanea ad altre attività: il 39,50% delle intervistate afferma di usare lo smartphone o il tablet mentre guarda la televisione, il 32% li usa mentre si trova su un mezzo di trasporto (metro, bus, auto), l’8,5% mentre fa shopping in un negozio fisico, l’8,2% mentre aspetta i figli all’uscita da scuola, il 7,2% al lavoro e il 4,5% in ascensore.

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Una delle priorità strategiche di Showroomprive è quella di essere assolutamente “mobile responsive” per garantire ai propri  clienti un’esperienza di shopping sempre più personalizzata e progettata nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche proprie dell’esperienza d’acquisto da mobile. È con questa filosofia che Showroomprive si pone sulla frontiera dell’innovazione operando una continua ricerca e un aggiornamento costante delle proprie applicazioni mobile, disponibili per Android, iOS e Windows.

Proprio in ambito mobile Showroomprive ha rafforzato la propria offerta lanciando a fine 2014, un’applicazione di shopping rivoluzionaria: Smart Promo. Disponibile per il momento solo in Francia ma con la prospettiva di estenderla anche negli altri Paesi in cui l’azienda opera, Smart Promo sfrutta la geolocalizzazione per permettere agli utenti di ricevere delle offerte speciali riguardo ai propri brand preferiti.

Altre due recenti innovazioni sono state il lancio del nuovo sito multi-valuta, che rende Showroomprive il primo sito di vendite private accessibile in 167 Paesi e l’implementazione di un nuovo servizio di assistenza al cliente accessibile a tutte le persone sorde e/o con problemi di udito. Grazie a questo servizio, attivo per il momento solo per il sito francese, gli utenti avranno a disposizione i servizi di assistenza al cliente ottenendo le risposte alle loro domande attraverso un servizio di messaggistica istantanea o attraverso delle conversazioni video. L’obiettivo è quello di rendere questo servizio presto disponibile anche per i dispositivi iOS e Android ed estenderlo anche agli altri Paesi in sui l’azienda opera.