XII Forum One FISCALE: “La delega fiscale, la sfida del fisco equo e della certezza del diritto”

XII Forum One FISCALE: “La delega fiscale, la sfida del fisco equo e della certezza del diritto”

Si è tenuto la scorsa settimana il XII Forum One FISCALE, organizzato da Wolters Kluwer e ANDAF, al centro gli impatti della Riforma Fiscale sul mondo delle imprese e dei professionisti.

“L’appuntamento di oggi si dimostra ancora più cruciale perché arriva a pochi giorni dall’approvazione della legge di Bilancio 2024 che ha portato importanti novità anche in ambito fiscale – ha ricordato dando il benvenuto all’evento Paola Majorana, Direttore della Scuola di formazione IPSOA presso Wolters Kluwer Italia. – Grazie alla partecipazione di esperti e professionisti abbiamo quindi potuto esaminare come queste misure si fondano con la legislazione attuale e con lo scenario macroeconomico globale, dando delle direttive chiare a chi ogni giorno affronta questi temi”.

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Durante il tavolo introduttivo dedicato alla delega fiscale per le imprese nel contesto nazionale e globale, dopo l’intervento del Sottosegretario al MEF Onorevole Lucia Albano, la parola è passata a Marco Iuvinale, capo della commissione in materia fiscale internazionale OCSE istituita dal Governo. “L’Italia sarà tra i primi Paesi a dare concreta applicazione alla global minimum tax, attraverso il recepimento della direttiva europea sul Pillar 2 – ha sottolineato Iuvinale. – Questo è uno degli aspetti principali dei decreti di attuazione della Delega fiscale sulla fiscalità internazionale, insieme alla revisione delle disposizioni sulla residenza fiscale e sulle società estere controllate”.

Sulla fiscalità internazionale prosegue anche Antonio Tomassini, coordinatore scientifico del Forum e membro del Professional board di One Fiscale che ha spiegato: “L’attuazione della delega fiscale è partita con un riordino della fiscalità internazionale che sembra necessitare ancora di un affinamento, sia con riguardo ai nuovi criteri di residenza fiscale, sia sul fronte del coordinamento tra global minimum tax al 15% e riscrittura degli incentivi e crediti di imposta nazionali prevista dalla riforma. Interessante la norma sul reshoring che premia (se arriverà l’ok della Ue) le società che trasferiscono la sede in Italia con un abbattimento del carico impositivo alla metà; tale novità avrebbe fatto “sistema” con le norme sugli impatriati persone fisiche, che portano un indotto significativo in termini di consumi e investimenti grazie a una comunità che è arrivata a contare circa 20.000 persone e che invece purtroppo sembrano destinate a un rilevante ridimensionamento”.

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Il Forum ha dato poi spazio ai tavoli tecnici ai quali hanno partecipato docenti e professionisti che hanno messo in luce le potenzialità della manovra. “Una svolta epocale” è stata la definizione della legge delega data da Giuseppe Melis, Professore ordinario di Diritto tributario presso l’Università Luiss “Guido Carli” di Roma e membro della commissione in materia di statuto dei diritti del contribuente istituita dal Governo. “La legge delega – ha spiegato Melis – innova profondamente in materia di contraddittorio procedimentale, prevedendone la sostanziale generalizzazione, l’irrilevanza della natura parziale o meno del possibile accertamento, la generale sanzione di nullità-annullabilità nel caso di sua inosservanza accompagnata dalla maggior tutela attualmente già prevista dallo Statuto. Questa, infatti, non richiede la controversa prova di resistenza, la sua effettività attraverso un termine congruo per rispondere e l’obbligo di motivazione rafforzata e un diritto di accesso finalizzato al suo compiuto espletamento. Insomma, una svolta epocale”.

“Questo Forum ha rappresentato una preziosa opportunità per analizzare gli elementi di collegamento tra fiscalità e sostenibilità – ha affermato il Presidente ANDAF, Agostino Scornajenchi. – La risposta alla crescente domanda di trasparenza di enti e investitori sta proprio in una fiscalità e in una sostenibilità trasparenti, con un rapporto fra fisco e impresa non più vessatorio ma equo e collaborativo”.

L’evento ha visto inoltre il sostegno di One FISCALE, il supporto editoriale di IPSOA e il contributo di KPMG, BDO, DLA Piper, LCA, Loconte&Partners, FondoProfessioni, ConfProfessioni, Cadiprof, EBIPRO, Gestione Professionisti.

Per agevolare il lavoro dei professionisti del settore e assisterli day by day, Wolters Kluwer ha ideato One FISCALE, la banca dati digitale che garantisce aggiornamento, interpretazione e approfondimento su ogni tematica in ambito tax. Uno strumento intelligente che consente, oltre alla gestione degli adempimenti, di tenere sotto controllo le scadenze, di avere a disposizione i modelli necessari e facilitare l’attività e il supporto di Giurimetria, che applica l’intelligenza artificiale alle pronunce giurisprudenziali della Corte di Cassazione offrendo indicazioni chiare sulle probabilità di successo ed eventuali rischi.

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