Ormai tra i giovani sviluppatori, sempre più richiesti anche dai colossi Google e Apple, la genialità delle idee si misura “a colpi di App”: stavolta è ancora più sorprendente è la notizia che l’app salvavita che permette di lanciare ai contatti prescelti un messaggio di allarme preimpostato, è stata creata da un ragazzino di soli dodici anni!
Lo statunitense Dylan Puccetti, che frequenta la scuola media Austine Middle School, ha dimostrato un’intelligenza e una sensibilità straordinarie. «Spero di salvare la vita a qualcuno» ha detto Dylan.
L’idea da un caso di cronaca vera
Il ragazzino racconta che l’idea è nata dopo aver sentito la storia di Jessica Cain, un’adolescente scomparsa a Galveston nel 1997. Una storia come purtroppo se ne sentono tante, negli Stati Uniti. Il padre di Dylan era un amico dei genitori della ragazza e fin da piccolo Dylan aveva sentito raccontare di questa triste vicenda.
Così ha deciso di inventare un’app che, premendo per 8 volte consecutive il pulsante di accensione, invia automaticamente dallo smartphone un messaggio di allarme preimpostato ai contatti prescelti.
«Lei avrebbe proprio avuto bisogno di un pulsante di emergenza» – ha detto Dylan, riferendosi ancora alla ragazzina scomparsa.
Un pulsante per le situazioni di emergenza
Per poter utilizzare l’applicazione sono necessarie alcune operazioni: effettuare il download, registrarsi specificando 3 contatti telefonici a cui inviare la richiesta di soccorso. Poi si decide il testo del messaggio da spedire eventualmente ad amici e parenti: bastano anche poche righe, con la richiesta di aiuto. Si tratta di un’app gratuita, ma la funzione di localizzazione tramite Gps è a pagamento: occorre scaricare l’aggiornamento. Passando a questa versione, le persone che riceveranno il messaggio potranno anche sapere dove ci troviamo nel momento del bisogno. Un aggiornamento fondamentale, quindi, per rendere completa l’ultilità di questa geniale applicazione.