Michele Tessera, mente e corpo sempre in movimento

Michele Tessera, mente e corpo sempre in movimento

Michele Tessera, CIO di Gruppo CAP. Sia che si tratti di una pedalata in bicicletta o di una scalata in montagna, ogni avventura è un’opportunità per crescere e imparare qualcosa di nuovo

Michele Tessera è un uomo dalle mille passioni e sfide da affrontare. Nato e cresciuto a Milano, vive a Merate in provincia di Lecco. Lavora come CIO di Gruppo CAP, un know-how messo a disposizione anche di Alfa Varese, Brianzacque e Lario Reti Holding, grazie a una sinergia di rete che ha dato vita al più grande polo IT interaziendale della Lombardia nel settore idrico integrato. Michele è uno sportivo vero, non solo un manager di successo. L’Inter è la squadra del cuore.

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L’altra passione è la tecnologia: studio continuo ma anche pratica e sperimentazione, cacciavite alla mano. Ogni anno, percorre più di diecimila chilometri in bicicletta, e non importa quanto sia impegnativo il percorso. La giornata di Michele inizia sempre presto. Si allena ogni giorno. In casa si è costruito una vera e propria palestra. D’inverno e nei weekend, quando la neve lo permette, Michele raggiunge le sue amate montagne per praticare lo skialp. Definire le sue vacanze dinamiche è dire poco. Se volete partire con lui, vi conviene allenarvi con largo anticipo.

Da dove cominciamo?

«Ogni anno percorro oltre diecimila chilometri in bicicletta: da corsa, mountain bike o gravel, a seconda dei percorsi. Mi piace allenarmi tutti i giorni, alzandomi presto al mattino: in inverno uso i rulli e quando il tempo lo consente, esco in strada o per sentieri. Ho costruito una palestra in casa che mi aiuta a curare gli aspetti propedeutici agli sport che pratico, variando la routine di allenamento. Durante l’inverno e i weekend con neve fresca, pratico lo skialp, che consiste nella salita di una montagna con le cosiddette “pelli di foca” applicate sulla base degli sci per avere maggiore aderenza. Una volta in cima, si tolgono le pelli e si scende il pendio: una vera e propria avventura in stile alpinistico che mi ripaga della fatica con una super discesa nella neve fresca».

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Altre passioni?

«Sono appassionato di tecnologia in tutte le sue forme: mi piace studiarla, acquistare nuovi dispositivi, anche solo per il piacere di capire come funzionano e “smanettare”. Ma non trascurerei mai i miei amici. Ci divertiamo giocando insieme ai videogiochi, talvolta anche a distanza, all’interno di mondi virtuali. È un modo per mantenere saldi i rapporti con gli amici, sia quelli vicini che quelli lontani».

A che ora inizia la giornata?

«La mia giornata comincia intorno alle cinque, con la sveglia. Se ho impegni lavorativi, dopo una veloce lavata di faccia, inizio il mio allenamento che al massimo termina alle sette. Dalle sette alle otto, colazione: sana e mai di corsa. Leggo i quotidiani e gestisco le prime email, anche se la giornata non prevede lavoro. Nei giorni liberi, invece, dedico le prime ore della mattina a un’attività fisica. Dopo, mi prendo del tempo per me stesso, magari leggendo un buon libro. La sera, quando non ho impegni, mi piace trascorrere il tempo con gli amici uscendo oppure preparando una cena a casa».

Quali sport segui?

«La mia squadra del cuore è l’Inter e cerco di seguirla anche allo stadio quando posso. Poi il ciclismo con le classiche e i grandi giri».

Come trascorri le vacanze?

«La mia vacanza è itinerante, mai “stanziale” e prevede sempre attività all’aperto. Altrimenti, non sarebbe una vacanza! Tre settimane ad agosto e dieci giorni durante le feste natalizie. Amo viaggiare da solo, ma spesso mi organizzo con il mio migliore amico, compagno di mille avventure. Le ragazze sono benvenute, a condizione che condividano la mia passione per lo sport. Non mi piace stare fermo. Scelgo di solito zone non troppo calde. Preferisco la montagna o paesi da esplorare. Per spiegare meglio, adoro viaggiare in posti come la Groenlandia, raggiungendo la calotta polare attraverso un trekking di cento chilometri in dieci giorni e soggiornando in bivacchi. Ho visitato Capo Nord in camper, ho pedalato in montagna con la mia bici al seguito e ho imparato a fare windsurf a Fuerteventura».

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Luciano Guglielmi CIO, direttore comitato di Indirizzo per la Fondazione per la Sostenibilità Digitale – senior advisor di PwC – Board member and ambassador di CIO AICA Forum